The project consists of the Ex Fonderie Riunite area reclamation, a strategic field near Modena downtown with a an important historical factory. The project provides the Ex Fonderie restoration and a new asset for the urban settlement. The old factory with the office building, and the old sheds, keeps the memory of the italian workers struggle. Some high towers are concentrated in specific points, in order to keep the hole ancient shed structure. A new gold metallic roof covers all the top surfaces, reminding the color of the fusion work occurred in the past. The new material contrasts with the old brick of the walls. The special roof will be seen from the railway and from the facing overpass road, an important urban axis. Many cultural activities will be settled down ( the new DAST : Design, Art, Science, Technology), and almost 5000sm will be for commercial and retail destinations. External residential building will include 100 new flats.
Il progetto prevede la riqualificazione urbanistica ed architettonica dell’area Ex Fonderie Riunite, un’area strategica per la città di Modena e di importante valenza storica. Gli elementi fondanti del progetto sono il recupero dell’edificio ex industriale ed un nuovo assetto planivolumetrico per tutta l’ area. Il complesso industriale esistente, caratterizzato dalla palazzina uffici, protetta da vincolo storico, e dalle campate industriali seriali, conserva l’identità di un luogo simbolo per la storia del movimento operaio italiano. La creazione di puntuali volumi edilizi di diversa altezza, permette di mantenere la struttura seriale del fabbricato, conservando le campate esistenti. I volumi si staccano da terra e sono ricoperti da una sorta di pelle traforata in lega di rame e alluminio, dall’effetto dorato inalterabile nel tempo. La scelta del materiale metallico evoca la vecchia destinazione di fonderia, mentre la differenza delle nuove superfici metalliche contrasta con il vecchio manufatto in laterizio. La copertura sarà visibile dalla ferrovia e dal cavalcavia, importante asse viario, che taglia la facciata principale. Sono previste numerose destinazioni culturali, riconducibili al nuovo sistema DAST, acronimo di Design, Arte, Scienza, Tecnologia. Il complesso conterrà anche funzioni commerciali e di terziario avanzato. Si prevedono nuovi edifici per la collocazione di 100 alloggi nel verde.